partecipare ad un convegno - organizzato da altri e senza un coinvolgimento nelle comunicazioni - è sempre una bellissima occasione per rallentare, riposare, pensare allontanarsi per qualche ora dalle pressioni esterne. Poco importa se stasera la casella di posta sarà ricolma sono molto soddisfatto non sempre mi capita di partire con molte aspettative e rientrare a casa soddisfatto, oggi sì ho rivisto colleghe e colleghi, amiche e amici ho ascoltato riflessioni che avrebbero meritato ampi dibattiti ho viaggiato in treno senza accumulare ritardo il tema dell’incontro era la valutazione nei servizi educativi e, più in generale, nell’educazione; un tema complesso che, come molti oggi hanno sottolineato, “fa un po’ paura” e porta con sé molti pregiudizi e molte interferenze mi “porto via” quattro possibili riflessioni che spero di condividere con i miei colleghi genovesi : 1. la valutazione come strumento di relazione con l’altro (Maria Grazia Riva) 2.
il pensare correttamente è dialogico e non polemico (Paulo Freire)