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esplosioni didattiche 7 PAS & TFA

rieccoci! fra due ore si torna in aula con tanti proffe (tutti insieme in un'aula, lo confesso, intimoriscono un po'), pronti a capire, a confrontarsi, a raccontarsi, a criticare, a discutere, ad immaginarsi, insieme a me, una scuola migliore...
sono pronto... (spero)

questo spazio, come lo scorso anno, vuole essere un luogo accogliente... vi aspetto


Commenti

MonicaG ha detto…
Buongiorno, sono una docente della cdc a050. Volevo solo farle un lieto annuncio: noi docenti delle classi di matrie letterarie oggi stiamo nascendo come gruppo perche' stiamo lavorando insieme ad un obiettivo comune. E l'assistere a questa nascita mi ha fatto pensare alla sua lezione.
Se vuole può ricambiare con visita al mio blog
profssamonicaguido.wordpress.com
Anonimo ha detto…
Manzoni si auspicava almeno ventisette lettori, io mi auspicavo invece di essere almeno nei primi ventisette commentatori del blog passino di Andrea traverso e son felice di aver raggiunto il mio scopo. Appartengo alla classe 043, sorella della 050, ed ho avuto le medesime sensazioni della collega Guido, forti e chiare. Stiamo nascendo come gruppo, per quanto "interno", proprio perché stiamo condividendo lo stesso destino, gli stessi scopi e lo steso mutuo soccorso. Tutto ciò contribuisce a generare empatia, e l'empatia coesione.
Buone feste prof!
Antonella Dieni ha detto…
...Ci sono anche io! Sempre A043, concordo con i colleghi sulla nascita di un vasto e coeso insieme di prof-alunni e di vari sottogruppi grazie a tutto questo...in realtà molti di noi erano già un affiatato gruppo orizzontale ben prima che il pas iniziasse, eppure è stato proprio grazie a questo corso -anzi, alla sua attesa- che ci siamo conosciuti....Vero, Daniele? Già allora avevamo in comune tale obiettivo, condividevamo aspettative e trepidazione ma anche ansie e timori...Mi è piaciuta molto la sigla usata nel libro da lei suggeritoci per definire lo spirito di interazione e reciproco sostegno del gruppo, "Uno per tutti, tutti per uno"! È proprio così che molti di noi si sentono, lo stiamo già interpretando in concreto supportandoci e aiutandoci a vicenda in ogni senso.
Sicuramente, a fine percorso, rimarranno delle belle amicizie...Un gruppo serve anche a questo, no?
In un secondo tempo mi farebbe piacere confrontarmi con lei su un tipo di attività particolare che svolgo da anni a scuola in ore extracurricolari, ovvero un laboratorio creativo che i ragazzi adorano perchè li gratifica e li fa sentire "competenti" e in cui lavorano divisi in gruppi interscambiabili...È proprio su questa forma di organizzazione un po'sui generis che vorrei confrontarmi con lei e chiederle un'opinione. Le spiegherò meglio in seguito, per ora mi scuso del lungo poema (noi umanisti prolissi...) e mi associo agli auguri di BUONE FESTE!
Stea ha detto…
Cara Monica, sono una studentessa della classe di concorso A446 (spagnolo superiori) ma insegno anche alle medie e, alle superiori, francese. Ho creato anch'io un blog per i miei studenti dell'alberghiero, soprattutto per motivarli e per riuscire a far esplorare loro tutto quel meraviglioso mondo che ci circonda e che, con poche ora a disposizione, non riesco a far conoscere come vorrei. Mi sono permessa di guardare il tuo blog e devo dire che l'ho trovato molto interessante, ho apprezzato soprattutto il fatto che tu abbia pubblicato il tuo cv, trovo molto bello che i tuoi studenti possano capire meglio chi sei e quali sono le tue esperienze professionali, ti ruberò l'idea! Il mio blog è ancora piccolo piccolo, (http://gtsbergese.blogspot.it/) crescerà con l'anno nuovo!
Secondo me il Pas ha già creato un gruppo di presenti e futuri insegnanti che credono nel reciproco aiuto e nel valore della solidarietà, anche se non ci conosciamo tutti di persona.
Buone feste a tutti!
Monica...dovremo trovare il tempo per parlare un po' del tuo master di I livello....mi piace!
così come mi piace il tuo blog...per la cura della grafica (che invidia per quella neve) e per la ricchezza dei materiali,
che bella che riesce ad essere la scuola!
Stea non avere paura di usare il blog come spazio didattico...all'inizio dovrai magari forza un po' la mano ed obbligarli ad andare ma vedrai che nel tempo "in quel luogo" troverai "parti" di loro che non conoscevi! sarà bello....
se mi invii il tuo nome ti segnalo nella pagina

grazie per aver condivido queste vostre avventure con me ;-)
buone feste anche a te Daniele...
la forza di un insegnante risiede nella sua capacità di rinnovarsi continuamente e riconoscere intorno a sé il nuovo, il bello....e in una classe grande come la vostra immagino ci sia molta bellezza...
ci vuole tempo per scoprirla.....!
ciao Antonella, ben disposto a condividere parti di viaggio scolastico. molto spesso gli insegnanti rimproverano agli studenti di essere poco creativi.....ma come ho avuto già modo di dirvi....la risposta dipende dalla domanda....quali domande formulano gli insegnanti?
buone feste!
Unknown ha detto…
Ciao Monica mi chiamo Elisabetta Maggi e sono una corsista A445 (spagnolo secondaria primo grado) volevo ringraziarti per averci segnalato il tuo blog. Non solo è esteticamente accattivante ma è anche utilissimo per i materiali proposti. Mi piace soprattutto la parte dedicata alla pedagogia speciale che sicuramente utilizzerò e non solo per l'esame PAS. Personalmente non mi sono ancora cimentata nella creazione di un blog ma credo proprio che verrò contagiata....
Benvenuta Betta! Un blog è una bella occasione per prolungare il piacere dell'insegnamento....non solo contenitore (utilissimo), non solo chat (piacevolissima) ma anche spazio di rilancio e ricerca! Potete dare un'occhiata a come lo ha utilizzato il prof. Pier Giuseppe Rossi a Macerata (il suo blog è tra quelli 'da seguire')...buon blog proffe!!!!
MonicaG ha detto…
Quando parleremo del mio master le svelerò anche il trucchetto della neve nel blog. Cmq qui dove sono io ieri è caduta quella vera! Magari la disturberò durante una pausa lezione, però stavolta le porto un caffè o la porto dal caffé, insomma se Maometto non va alla montagna...
Bellissimi i commenti e i complimenti dei colleghi (la collega spagnola mi fa venire in mente la canzone di DeGregori!!!) e felice che usiate i materiali che ho inserito nel blog.
La pagina che preferisco io è quella dei genitori...
carissimi...qui ci vuole l'intervento di un esperto, provo a contattare il collega Filippo Bruni dell'Università del Molise...gli scrivo vediamo che consigli di darà...

intanto, per una prima conoscenza... https://www.youtube.com/watch?v=Mv5IjEj4Q1g
a questo punto voglio il trucchetto dei meteoriti!
MonicaG ha detto…
Pare che siano pericolosi, molto pericolosi, http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/15/russia-cristalli-di-meteoriti-sugli-urali-400-feriti-di-cui-tre-gravi/500485/
e poi confesso che i meteoriti non li so fare! Per rimediare alla piccola bugia le confesso che per inserire la neve c'è uno strumento appositi in wordpress, voi blogspottiani non potete!
filippobruni ha detto…
Caro Andrea, cari tutti,
grazie per la presentazione (troppo buono!), e complimenti per i tanti ed interessanti interventi. Bella questa competizione tra sostenitori di wordpress e blogger (blogspottiani … grazioso come termine: me lo segno e lo uso con i corsisti del TFA a gennaio). Personalmente sono principalmente (ma non esclusivamente) un blogspottiano. Blogger, servizio come sapete dell’universo Google, è semplice da usare ed affidabile: lo consiglio a chi è alle prime armi. Wordpress è uno strumento più potente e professionale, ma richiede qualche attenzione in più. Le specifiche differenze tra wordpress e blogger sono da scoprire (e usare!) insieme: ottima attività da realizzare e con un minimo di spirito ludico si potrebbe organizzare una piccola sfida…Buon lavoro e arrivederci presto! Intanto i miei migliori auguri per il l’anno nuovo! Filippo Bruni
Antonella Dieni ha detto…
In realtà son una prof multitasking, come mi definì un mio alunno...Pur insegnando lettere, metto a disposizione dei ragazzi alcune ore di laboratorio pomeridiano sfruttando un mio hobby (quasi una seconda attività!) che mi permette di tirar fuori da ognuno di loro qualità e abilità che durante le tradizionali lezioni è più difficile far emergere...Noi creiamo sul serio, producendo "gioielli" artigianali secondo moltissime tecniche, ed è bellissimo vedere il loro stupore quando si rendono conto di aver realizzato dal nulla, manipolando diversi materiali, piccole "opere d'arte" nate dalla loro manualità, dal loro gusto e dalla loro personale interpretazione...Inutile aggiungere che lavoriamo molto sulle relazioni interpersonali, sull'aiuto reciproco, sull'autostima e la gratificazione, operazione che non è fine a se stessa, perchè- ed è lì il bello- cerco poi di trasferire tutto questo anche nella parte "istituzionale" ;-)
Stea ha detto…
Grazie prof, il mio nome è Stefania Garbarino e l'indirizzo del blog
http://gtsbergese.blogspot.it/
Buon 2015!
Unknown ha detto…
Buongiorno a tutti e buon 2015! Ho sempre preferito la neve alla pioggia almeno perché, cadendo silenziosa, è come se chiedesse il permesso prima di interrompere qualcosa che già sta accadendo...quindi grazie a chi fa scendere questi bellissimi fiocchi di neve sul blog!
Sono un insegnante di area scientifica ora PAS A038-Fisica già TFA A042-Informatica e vorrei condividere con voi la passione alla professione di docente ed educatore: potremmo definirci "formatori", perché in classe non è come scrivere il codice di un programma per il computer che lo esegue ma ci sono molti fattori in più che rendono unici ogni ora di lezione, ogni argomento affrontato, ogni verifica preparata...
Riguardando la prima puntata della fiction "Braccialetti Rossi" su RaiUno dopo le lezioni di area trasversale ho avuto un contraccolpo di stupore e di consapevolezza nuova dell'esperienza di appartenere a un gruppo e della complementarietà di chi ne fa parte. L'intervista ai ragazzi della fiction al link http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-63ee3c9b-459b-4c77-a29f-89e2576704ce.html può rappresentare una bella definizione di "gruppo"...
Ancora buon 2015 a tutti!
la neve è tutto merito di MonicaG...!

rilancio la mia idea di educazione e di scuola -->
http://paulofreire.it

c'è anche una bella sezione "biblioteca virtuale" !
Unknown ha detto…
Stamattina ho fatto vedere "Rosso come il cielo" in un quinta Liceo Scientifico in cui molti studenti sono poco motivati e poco impegnati nello studio. Ho utilizzato le mie due preziosissime ore settimanali ma credo che avessero bisogno di qualcosa di forte ed emotivamente coinvolgente per ricominciare a fare qualcosa in vista dell'esame! Vorrei proprio imparare a guardare i miei ragazzi ad occhi chiusi per capire cosa veramente sono e mi chiedono. E' proprio vero che l'essenziale è invisibile agli occhi...
A domani a lezione
hai mai visto il documentario Altri Occhi (non però "per altri occhi", quello di Soldini per capirci)?

è il documentario collegato al film...questo è un estratto:
http://vimeo.com/15776804

poco altro da aggiungere, la favola continua ma è resa realtà.
Unknown ha detto…
Grazie! Penso che sceglierò questa classe a cui chiedere della leadership... Carino il test con gli animali... la natura ci spiega noi stessi! Non vedo l'ora di rientrare in classe domani!
Unknown ha detto…
Ciao Monica, mi chiamo Sonia Afflisio e sono una corsista pas A042. Con alcuni ragazzi del mio gruppo abbiamo realizzato dei tutorial su strumenti sw per la classe 2,0 per un corso disciplinare. Abbiamo pensato che potrebbe essere utili alle risorse del tuo blog. Che ne dici? Se ti va, ti condividiamo i link!
Unknown ha detto…
Buongiono
Per il lavoro sul Leader ho caricato un file audio di 5 minuti realizzato con una classe 2 media
ho trovato molto spontanea la comunicazione e collaborazione tra alunni per cui ho pensato di trametterle. in alcuni momenti è ridicola, in altri fa pingere, in altri ancora rincuora e da fiducia.
Ho chiesto di disegnare un leader, di darne un definizione e di portare alcuni esempi...
un bel misculglio di umanita....
Anonimo ha detto…
Buongiorno a tutti. Sono Daniele Gatti, docente TFA A043/A050. Sul nostro gruppo fb una ragazza, Emma Stoppelli, ha pubblicato questo link che mi pare interessante: si tratta di una sperimentazione didattica in un liceo di Roma che mi ha fatto ripensare a ciò che è stato detto da Andrea a lezione. Magari molti di voi ne sono già a conoscenza. A presto!! http://www.liceolabriola.it/Sito/it/node/682
Unknown ha detto…
Notte prima degli esami...(bei tempi quelli dell'esame di maturità ormai lontani!)
In bocca al LUPO o alla LONTRA o all'APE o allo STRUZZO o al CASTORO e ognuno sia il leader che più riesce ad essere domani agli esami e sempre nella vita! A domani...
qui sto facendo confusione con giorni, ore, cose da fare.....e quindi mi sono dimenticato..
spero davvero che sia andato tutto bene!!!! mi aspettano i vostri compiti a Genova....ma mi troveranno rilassato e felice dopo questa bella esperienza sudamericana! ci vediamo agli orali!!!!

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e quando alla fine capisci che non succederà mai un poco ti dispiace...

la sensazione spesso è quella (ma non lo dico con compiacimento, giuro, spiace anche a me!) li vedi lavorare a lezione, nei gruppi, durante il laboratorio, ti sembra quasi di sentire il loro lavoro anche a distanza lavorano dopo e nonostante tu li abbia stroncati e incoraggiati, delusi e rincuorati, non per il voto, perché oramai sono andati oltre: ci credono credono che fare una cosa bella sia anche nelle loro possibilità e nel loro concetto di bellezza speri ci sia tutto quello che Renza (la loro prof!) e tu (io!) siete riusciti fargli "suonare dentro"... l'estetica, la didattica, l'educazione, l'amicizia, il voler bene alle cose che si fanno, la cura del dettaglio, l'importanza dell'idea, di un'idea... e in due giorni, in 40 minuti, tutto sembra svanire, tutto il lavoro di un mese sembra venire meno ti prepari carichi la pen-drive, esponi il merchandising, affiggi le locandine fai una bella esposizione corale ti applaudono ti apprezzano ...

non accontentarsi

a questo laboratorio non riesco a rinunciare! ogni anno organizzo per gli studenti della laurea triennale in scienze pedagogiche e dell'educazione il laboratorio "cinema ed educazione"(prevalentemente sono studenti del 2° e 3° anno) il programma varia ogni anno (film tematici, spezzoni utilizzati per presentare diversi modelli formativi, cartoni animati, cortometraggi...) e ogni anno varia anche il prodotto finale che richiedo loro in questa ultima edizione, che si è conclusa la scorsa settimana, ho chiesto loro la produzione di un cortometraggio i gruppi di lavoro sono stati creati casualmente avevano alcune parole chiave a disposizione potevano farsi aiutare da "esperti" avevano poco più di un mese a disposizione ...non era certo un'impresa facile, anzi... questi i risultati del loro lavoro Carlotta:  http://youtu.be/Etnnu1eiqLY (Beatrice Pardini, Corinne Scarso, Giuditta Trocino, Micol Costa, Barbara Bergonzini, Sharon Amore)  A tutto volo...

Loris da grande farà il riavvolgitore di nastri.

nella mia idea di <pedagogico> c'è anche questo, ci sono tutte queste cose: la capacità di cogliere la casualità, la scelta di lasciarsi attraversare dai ricordi, l'incontro puro con qualcuno che ci apre la porta (la pedagogia è raccogliere e accogliere, è storia e memoria, sono io e sono gli altri) mentre varcavo il cancelletto ed iniziavo a scendere le scalette per andare nella sala giochi (ma vi giuro che è qualcosa di più di una sala giochi) di una bellissima casetta di una bellissima famiglia di amici, non avrei davvero pensato di tornare indietro di venticinque-trentanni sapevo cosa mi aspettava ma forse non ero pronto (o non volevo esserlo ;-) sono arrivato in fondo e ho ritrovato questi bambini c'era il campo verde, c'era Andrea e c'era Alberto, c'erano le squadre ordinate nel mobile, i palloni che si spaccavano a metà quando cadevano per terra producendo quel rumore sordo che fanno le cose che si rompono, c'era la colla di...