Passa ai contenuti principali

esplosioni didattiche 6 CINEMA ED EDUCAZIONE (2014/15)

il laboratorio "cinema ed educazione" è cominciato....allora....
1. abbiamo visto alcuni cortometraggi animati e cominciato a ragionare sulla differenza tra formare "con il cinema" e formare "al cinema"
2. abbiamo organizzato i gruppi di lavoro e assegnato le parole chiave
3. abbiamo dato il via alla "produzione".... ci aspetta un bel lavoro...! ci aspettano 5 cortometraggi da realizzare
chi sarà il/la miglior regista?
chi sarà il/la miglior sceneggiatore/trice
chi sarà il/la miglior costumista?
quale sarà il miglior cortometraggio?
....e il miglior attore/attrice?

lo sapremo il 12 gennaio!


questi i link dei primi 4 corti

questi i link del secondo incontro
Pennuti spennati     https://www.youtube.com/watch?v=rwx4qO81qoY
L'agnello rimbalzello     https://www.youtube.com/watch?v=CLx7XsuI3ik
Ormie the Pig     https://www.youtube.com/watch?v=EUm-vAOmV1
Oktapodi     https://www.youtube.com/watch?v=Zvkhv0cqgns
Pigeons     https://www.youtube.com/watch?v=oIlIVFBBbNw
Qui e ora    https://www.youtube.com/watch?v=Ywcdwvk84tA
Fugu     https://www.youtube.com/watch?v=oolJWcOhHCw
Pings     https://www.youtube.com/watch?v=-s2BHofE-m0
Leon     https://www.youtube.com/watch?v=BR5MDhvcGM8
Bad Eggs     https://www.youtube.com/watch?v=ZG4coPHkTmQ
Presto      https://www.youtube.com/watch?v=q1K9EH90CyA
The fantastic flying books of Morris Lessmore     https://www.youtube.com/watch?v=BVtI0Yb_Enc








Commenti

Anonimo ha detto…
Grazie per l'opportunità
Barbara Bergonzini
Anonimo ha detto…
Sto partecipando al suo laboratorio e sono davvero molto stimolata a cimentarmi in cose non proprio alla mia portata, ma la prego meno competitività :-D , il miogliore attore, regista , etc , mi mette l ansia ...........comunque davvero grazie
Barbara Bergonzini
Anonimo ha detto…
Wow! Quante emozioni in un film così corto. Nonostante gli attori siano molto reali(si nota anche da alcune battute del film.."E' solo un gioco direttore! Come quella volta del cinema...che siamo andati!" :O) non riesco a togliermi quel senso di fiaba irrealizzabile, perchè se la storia è ispirata a fatti reali di per se non è molto realistica: come se con una manifestazione si potesse ottenere qualcosa tanto repentinamente; come se il tuo superiore si facesse da parte lasciando spazio a chi le idee nuove le ha e le vuole mettere in pratica; come se davvero fosse così facile avere rapporti 'umani'. Insomma bel film, il messaggio arriva ma quando ne esci rimani stordito dalla cruda realtà. Forse bisognerebbe scavare più a fondo... Ci penso e mi faccio risentire voi che ne pensate?
Walter.
e scaviamo più a fondo....io inizierei dalla fine....da quella legge del 1975 citata nei titoli di chiusura...aiuterebbe a capire la realtà, in quanto legge "modificava la realtà"...chi comincia?
Anonimo ha detto…
"L'obbligo scolastico per i ciechi si adempie" secondo la legge dell'11/05/76 "nelle apposite scuole o nelle classi ordinarie delle scuole pubbliche. In tali classi devono essere assicurate la necessaria integrazione specialistica e i servizi di sostegno secondo le competenze dello Stato e degli Enti Locali preposti". Credo la legge sia questa perchè l'ho cercata e nel 75 c'è solo una legge riguardante il riconoscimento della persona non vedente (dalla nascita o diventata in seguito) come pienamente in grado di agire. Quindi siamo ancora a un passo prima e altrettanto importante. Tuttavia la legge è uno dei primi passi per l'integrazione delle persone diversamente abili di tutti i tipi all'interno della nostra società... quindi sicuramente si può riportare al film come a una spiegazione della necessità di questa legge e delle successive... Credo XP
Walter.
Anonimo ha detto…
Mi permetto un'altra intrusione, l'argomento di discussione è per me come il richiamo della foresta. Sono il passino già apparso in "esplosioni didattiche 7" e ritengo il linguaggio cinematografico uno dei più efficaci, a scuola in modo particolare. Sceneggio, recito amatorialmente, mi diverto e riesco ogni tanto ad essere didascalico quanto basta.Allego di seguito un doppio link relativo ad uno dei miei più riusciti cortometraggi, assemblato (non da solo s'intende) in occasione del settantesimo anniversario della pubblicazione de Il Piccolo Principe, un classico senza tempo. Dovesse interessare....
https://www.youtube.com/watch?v=CwNXi7qOgds
https://www.youtube.com/watch?v=lZj-NfwDQv0
Anonimo ha detto…
Auguri a tutti !^_*
Walter.
con notevole anticipo la legge esplicita chiaramente due passaggi fondamentali dell'educazione dei non vedenti (e più in generale dei disabili): la necessità di una specializzazione e la logica del sostegno. tutte e due si pongono in una tensione integrativa rispetto alla gestione "ordinaria" di una classe, della professionalità del docente "titolare" e dell'esigenze di mettere in atto pratiche ed idee di individualizzazione e personalizzazione
...sono passati 40 anni.....quanta fatica...
carissimo Daniele...ecco... questa è scuola, queste sono le competenze, queste sono le situazioni problema, questa è vita
aiutare i nostri ragazzi a vivere esperienze uniche...bravo!

ragazzi...imparate...essere insegnanti ed educatori è imparare a donare gioia e momenti magici!

e poi
for Urbe with Love....!
il baretto di San Pietro, conosco bene quei posti !!!!!!
ah...certo...dimenticavo.....mi è piaciuto moltissimo!
Anonimo ha detto…
Grazie Prof...è sempre un piacere ricevere riscontri positivi; quando poi essi s'intersecano con passioni collaudate, il piacere si eleva al quadrato. Tra il "successo" del Principino e la nuova sceneggiatura 2015 (work in progress), abbiamo girato altri due corti, attualizzando niente meno che l'Odissea (Ulisse fedifrago e latitante, riportato sulla retta via dai fantasmi del proprio passato) e sognando di finire nel bel mezzo di un'avventura dylandogghiana, tra zombies, azione è una buona dose di ironia. Quest'ultimo cortometraggio, sottotitolato in inglese, è stato inserito nel progetto europeo E-twinnig e, lo scorso giugno, ha ottenuto il secondo premio nella "Festa dell'Immagine", una rassegna ligure forse poco conosciuta ma dalla tradizione consolidata. Buon anno, che sia un duemilaquindici ricco di sorprese. Ci vedremo a lezione!
e allora il prossimo anno ti invito al laboratorio a raccontare le tue "avventure" agli studenti...!!!!
Anonimo ha detto…
mi sa che non è rimasto quello che ho scritto...sono Barbara Bergonzini e non riesco ad inviare via mail il corto, mi ritorna indietro
auguri! (non per caricare il corto...). dovrebbe caricarlo su youtube ed inviarmi il link, è molto più semplice per tutti e due. non vedo l'ora di vederlo...è il mio primo che mi arriva! a presto....
Anonimo ha detto…
ok faccio , grazie e auguriiiiiiiiiiii
Anonimo ha detto…
mandati link via mail ora, vabene?o dovevo metterli sul blog?

Barbara
ricevuti! il link va bene al mio indirizzo di posta, grazie. poi li metto io tutti insieme! alcune cose del vostro corto mi sono piaciute un sacco...!
Anonimo ha detto…
ok grazie , :-).....ma chi lo dovrbbe votare ?

Anonimo ha detto…
Comunque è stato davero bello e mi sono appassionata, grazie opportunità

Barbara
Anonimo ha detto…
Bellissimo! Complimenti :) un lavoro eccezionale! Walter.
Anonimo ha detto…
Mi scusi professore, sono una studentessa frequentante il suo laboratorio. Potrebbe gentilmente darmi la sua mail per inviarle il link del cortometraggio? grazie in anticipo

Valeria
Anonimo ha detto…
Qualche novità? attendiamo la fine del week end o del mese? :P A me sono piaciuti un sacco tutti cmq! Grazie a tutti è stata una bella esperienza davvero! (ora quando vedo delle scale mi tremola un poì la palpebra dell'occhio sinistro ma spero passi prima o poi! ahahah!) Voglio provare a farli vedere in classe ma i primi esperimenti di condivisione sono stati catastrofici! Mi hanno dato del 'panda asmatico'! AHAHAHA! :) qualcun'altro ha mostrato i corti? Walter.
Anonimo ha detto…
Ciao sono Barbara, si anche per me bella esperienza e sarebbe bello in qualche modo continuare, devo dire siamo stati tutti moltro bravi . Si io volevo farli vedere , ma aspettavo che il prof li mettesse sul blog.

Post popolari in questo blog

e quando alla fine capisci che non succederà mai un poco ti dispiace...

la sensazione spesso è quella (ma non lo dico con compiacimento, giuro, spiace anche a me!) li vedi lavorare a lezione, nei gruppi, durante il laboratorio, ti sembra quasi di sentire il loro lavoro anche a distanza lavorano dopo e nonostante tu li abbia stroncati e incoraggiati, delusi e rincuorati, non per il voto, perché oramai sono andati oltre: ci credono credono che fare una cosa bella sia anche nelle loro possibilità e nel loro concetto di bellezza speri ci sia tutto quello che Renza (la loro prof!) e tu (io!) siete riusciti fargli "suonare dentro"... l'estetica, la didattica, l'educazione, l'amicizia, il voler bene alle cose che si fanno, la cura del dettaglio, l'importanza dell'idea, di un'idea... e in due giorni, in 40 minuti, tutto sembra svanire, tutto il lavoro di un mese sembra venire meno ti prepari carichi la pen-drive, esponi il merchandising, affiggi le locandine fai una bella esposizione corale ti applaudono ti apprezzano ...

non accontentarsi

a questo laboratorio non riesco a rinunciare! ogni anno organizzo per gli studenti della laurea triennale in scienze pedagogiche e dell'educazione il laboratorio "cinema ed educazione"(prevalentemente sono studenti del 2° e 3° anno) il programma varia ogni anno (film tematici, spezzoni utilizzati per presentare diversi modelli formativi, cartoni animati, cortometraggi...) e ogni anno varia anche il prodotto finale che richiedo loro in questa ultima edizione, che si è conclusa la scorsa settimana, ho chiesto loro la produzione di un cortometraggio i gruppi di lavoro sono stati creati casualmente avevano alcune parole chiave a disposizione potevano farsi aiutare da "esperti" avevano poco più di un mese a disposizione ...non era certo un'impresa facile, anzi... questi i risultati del loro lavoro Carlotta:  http://youtu.be/Etnnu1eiqLY (Beatrice Pardini, Corinne Scarso, Giuditta Trocino, Micol Costa, Barbara Bergonzini, Sharon Amore)  A tutto volo...

Loris da grande farà il riavvolgitore di nastri.

nella mia idea di <pedagogico> c'è anche questo, ci sono tutte queste cose: la capacità di cogliere la casualità, la scelta di lasciarsi attraversare dai ricordi, l'incontro puro con qualcuno che ci apre la porta (la pedagogia è raccogliere e accogliere, è storia e memoria, sono io e sono gli altri) mentre varcavo il cancelletto ed iniziavo a scendere le scalette per andare nella sala giochi (ma vi giuro che è qualcosa di più di una sala giochi) di una bellissima casetta di una bellissima famiglia di amici, non avrei davvero pensato di tornare indietro di venticinque-trentanni sapevo cosa mi aspettava ma forse non ero pronto (o non volevo esserlo ;-) sono arrivato in fondo e ho ritrovato questi bambini c'era il campo verde, c'era Andrea e c'era Alberto, c'erano le squadre ordinate nel mobile, i palloni che si spaccavano a metà quando cadevano per terra producendo quel rumore sordo che fanno le cose che si rompono, c'era la colla di...